Anno 1975.
Mio figlio aveva compiuto 6 anni e stava per
mettere piede, dopo tre anni di asilo, nella scuola elementare.
Volevo farlo crescere in un ambiente sano, così mi
decisi e cercai, riuscendoci, di far parte dell'ambiente
della mia Parrocchia, dove, fino a quel momento, mi ero limitata
alla Messa domenicale.
Fui fortunata...
Trovai un bellissima
accoglienza e soprattutto due sacerdoti di cui serbo un meraviglioso
ricordo.
Il Parroco, credo che fosse sulla cinquantina e
anche più, era un "drago", a detta di tutti, delle
questioni finanziarie, oltre ovviamente ad essere un esemplare
uomo di chiesa.
Dal nulla aveva costruito la nostra bellissima
parrocchia, sapendo solo lui quante scale aveva salito e
quanti km. aveva fatto.
Ma alla fine c'era riuscito... mancava
solo il campanile che una decina di anni dopo fu costruito
anch'esso.
Il cappellano era giovane, anche se non giovanissimo... sui
35 anni...
Dire che fosse l'opposto del parroco è magari
esagerato, ma lui era il classico sacerdote che riponeva
tutto nella Fede.
Era molto attivo con i giovani e gli adulti
organizzando un po' di tutto:
catechismo
coro
feste
gite
assistenza ai bisognosi
mercatini
... e tanto altro ancora...
...ma in lui si avvertiva sempre questa cieca fiducia in
Nostro Signore...
Davanti a vari problemi di natura pratica
la sua classica risposta era:
"Il Signore ci aiuterà"
Vi sto raccontando tutto questo per arrivare ad
una sera di un freddissimo dicembre, in cui andai in Chiesa verso le 19/20 circa...
Il cappellano stava chiudendo la Chiesa ed io (che sono stata sempre, e lo sono
tuttora, un'inguaribile ingenua) gli dissi:
"Perchè chiudi? Non sarebbe
meglio lasciarla aperta, così magari tante povere persone senza tetto
potrebbero trovare rifugio qui, soprattutto in serate fredde come questa?"
Risposta:
"Scherzi, Lodovisca???? La Casa di Nostro Signore in balia di gente che la ridurrebbe
ad un letamaio?"
Ne seguì una discussione più o meno accesa... ma
la Chiesa continuò a rimanere chiusa...
Ricordo, ai meno attenti, che
sto parlando degli anni '70, quando nessuno di noi poteva immaginare cosa sarebbe
successo negli anni 2000.
Il riferimento a quanto va predicando il clero odierno... è puramente
casuale...
Leyla
P.S. - Mi preme
precisare, perchè non vorrei essere fraintesa, che oggi come oggi
NON sono assolutamente d'accordo con questa "accoglienza indiscriminata" che
viene predicata da più parti...